Racconto di Adriano Fischer
(Domenica. Tarda mattina. Un raggio tiepido di sole illumina il soggiorno. Piero sta leggendo il giornale, svogliatamente. Sospira. Martin giace pigramente sulla poltrona, le gambe lunghe sulla sedia. Sonnecchia. In Tv, in questo momento, una compagnia telefonica sta lanciando la sua ultima promozione)
- Martin, le gambe!
- Cosa?
- Le gambe, ho detto. Abbassa quelle gambe. Sporchi la sedia.
- Ma sono con i calzini!
- Per ogni giustificazione te la vedi con tua madre. Con me devi limitarti a obbedire!
- Papà!
- Ti prego, Martin. Non ti fare ripetere le cose. Sento già le lamentele di tua madre.